Materiale elettrico, fotovoltaico a picco nel 2024
I dati della Federazione Nazionale Grossisti Distributori di Materiale Elettrico certificano contrazione del 7,7%
Il 2024 è stato un anno sostanzialmente interlocutorio per il settore del materiale elettrico; lo confermano i dati pubblicati su base mensile dalla FME (Federazione Nazionale Grossisti Distributori Materiale Elettrico). Quelli più recenti, relativi a novembre scorso, vedono una contrazione complessiva del mercato pari al 7,71% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il riscontro risente principalmente dell'andamento negativo del fotovoltaico (-48%) mentre restano stabili i cavi (-1%) e il materiale elettrico (-1,7%). Ciò nonostante, scrive la Federazione, il comparto "rimane però ottimista e fiducioso nelle ricadute che la spinta all’elettrificazione tracciata da tutta Europa dovrebbe portare all’intero settore".
L'incidenza dei prezzi sull'andamento di mercato
Dai dati SVE emerge un quadro generale caratterizzato da una contrazione complessiva del mercato del materiale elettrico; in realtà, ad incidere sono soprattutto i prezzi, mentre i volumi di vendita sono in linea con quelli del 2023. A sottolinearlo è Gianfranco Lanzoni, in un'intervista rilasciata al canale YouTube "Mercato Totale"; il Diretto Commerciale della ICEL spiega: "Veniamo da anni di forte crescita; quindi, un anno di assestamento generale si può dire che ci può stare. Una cosa poi è guardare i numeri dal punto di vista del fatturato e un’altra è guardare i volumi in termini di peso per quello che riguarda i cavi o i pezzi del materiale elettrico, per non parlare dei kilowatt del fotovoltaico.
In realtà, quando vediamo questi dati, ma direi che è stata una prerogativa di tutto quest’anno (il 2024, ndr), andando in particolare su quelli dei cavi elettrici – tenendo presente che noi siamo fuori dal mercato dei cavi di media tensione, che stanno diventando importanti – la negatività è un effetto dei prezzi. Però vedendo tutto l’andamento dell’anno rispetto al precedente, in realtà i volumi stanno tenendo ma pesa molto l’andamento del rame, che quest’anno ha avuto un picco per poi tornare a livelli più stabili. Però, in pratica, quel -2,3% che vediamo sul progressivo di quest’anno dai dati SVE, sappiamo che è influenzato da un -4/5% che dipende dai prezzi, stando ai nostri calcoli. Sui volumi, invece, siamo sui numeri dell’anno scorso (2023, ndr. Quando si dice ‘i cavi calano’ non è vero, se ne vendono tanti ma a meno prezzo, lungo tutta la filiera con una compressione dei margini che non vale solo per i produttori ma anche per i distributori".
Lo stesso vale per il fotovoltaico, che incide notevolmente sul dato generale: “Da quello che sento dai clienti, anche lì l’effetto prevalente è quello dei prezzi e non dei volumi; siamo sui numeri dell’anno scorso. È cambiato il mercato”.
Come cambia il mercato
L'andamento dell'intero comparto, come detto, è caratterizzato dal segno negativo; a tal riguardo, però, Lanzoni sottolinea come il dato “diminuisce il delta negativo rispetto all’anno precedente. Sta cambiando la richiesta: per effetto di bonus e incentivi, dai prodotti prevalentemente per residenziali stiamo passando a cavi da infrastrutture, da settore terziario mentre faticano quelli legati alla produzione e l’automazione industriale. Stiamo avendo richieste, anche urgenti, di prodotti per infrastrutture e impianti, soprattutto finanziati dal PNRR". Circa le prospettive a medio e lungo termine, Lanzoni conclude: "Ci possiamo aspettare un rallentamento sul materiale di rotazione, mentre siamo fiduciosi sul materiale impiantistico e infrastrutturale”.
Il ruolo del canale digitale
Il mercato dell'elettrico sta, come già accennato, cambiando in maniera significativa, per effetto di vari fattori, dalla spinta all'elettrificazione alla transizione energetica. A livello commerciale, il settore registra la crescita del canale online, soprattutto per quanto concerne la vendita al dettaglio e la piccola distribuzione. Il merito è di rivenditori specializzati che operano attraverso shop digitali
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