Le buone pratiche della green energy a Le Ferriere

Transizione ecologica, cambiamento climatico, sostenibilità, energia rinnovabile, nuove politiche energetiche: ecco i temi che verranno affrontati venerdì 24 gennaio alle ore 17:30 in un incontro pubblico presso Bar Cugì a Borgo Le Ferriere a Latina col titolo "L'energia green della Valle dell'Idrogeno: come il progetto Indeco si traduce nel futuro di Latina attraverso un modello virtuoso di produzione e gestione di energia rinnovabile", che narrerà il progetto industriale ‘INDECO GREEN HYDROGEN HUB’ che ha avuto un giusto riconoscimento dalla Regione Lazio rispetto al Bando PNRR – Hydrogen Valley.

Da anni nella ex discarica di Borgo Montello è cominciata la produzione di energia alternativa da parte di Ind.Eco, intervento da valutare da tutti in termini estremamente positivi per la sua piena conformità ai più avanzati requisiti sulla produzione di energia rinnovabile, sanciti dalle regole europee del PNRR. Infatti, da ex discarica IndEco si trasformerà, ma più precisamente lo è già da diversi anni per via di una progressiva e costante produzione di energia rinnovabile derivante da biometano e pannelli solari, in un hub di produzione di idrogeno green seguendo le ultime innovative tecnologie. In questa ottica Indeco S.r.l. sta implementando con successo presso la discarica di Borgo Montello un innovativo modello di produzione di energia rinnovabile denominato Green Energy Hub. Questo progetto trasforma un sito di smaltimento rifiuti in un centro avanzato per la produzione di energia pulita (idrogeno verde, ossigeno e biometano), utilizzando percolato trattato, biogas ed energia solare. Al dibattito e confronto pubblico prenderanno la parola i consiglieri comunali Roberto Belvisi e Alessandro Porzi, il ricercatore di geotecnica ambientale all’università La Sapienza Quintilio Napoleoni, Andrea Dian, membro del Comitato per Ecolabel  ed Ecoaudit al Ministero dell’ambiente, l’assessore all’ambiente di Latina Franco Addonizio, il professore di Ingegneria dell’università di Salerno Vincenzo Naddeo. Il dibattito sarà introdotto da Tonj Ortoleva, direttore del quotidiano Latina Oggi, e moderato da Gian Luca Campagna, giornalista.

"La nascita delle Hydrogen Valleys rappresenta un valore aggiunto per i territori perché punta a dare nuova vita ad aree industriali dismesse trasformandole in hub che utilizzano tecnologie all’avanguardia per produrre energia pulita e rinnovabile. Per questo, a novembre 2024, abbiamo approvato attraverso una delibera di Giunta, un’integrazione all’Accordo di cooperazione istituzionale tra Regione Lazio e MASE che ha permesso di finanziare anche il progetto Indeco insieme ad altri. In tal modo la provincia di Latina ha l’occasione per fare un salto di qualità nella capacità di produrre energia rinnovabile e per contribuire così alla creazione di un modello virtuoso di gestione e produzione da fonti alternative. Sono convinta che l’investimento in Hydrogen Valleys, infatti, promuove una crescita economica sostenibile, favorendo in maniera concreta il raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica al 2050" dichiara Elena Palazzo, Assessore Transizione Eneregetica, Ambiente, Turismo e Sport Regione Lazio.

“Sarà un’occasione per i residenti dei vari borghi e di Latina entrare all’interno del progetto, porre domande, suscitare riflessioni confrontandosi con amministratori pubblici, rappresentanti del Ministero dell’ambiente e professori universitari: un autentico momento di dialogo su un tema che resta di scottante attualità come quando si parla della ex discarica” dice Roberto Belvisi, consigliere comunale di Latina, nativo di Borgo Montello. 

Non solo, il modello di Borgo Montello è stato selezionato e sarà presentato al convegno internazionale WaterEnergyNEXUS 2025, che si terrà dal 17 al 19 febbraio ad Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti. L'evento, ospitato dalla prestigiosa Khalifa University, è riconosciuto a livello mondiale per il suo impegno nel promuovere la cooperazione e lo sviluppo sostenibile tra le regioni del GCC, Euro-Mediterranee, Asiatiche e Africane, con un focus particolare sulle interconnessioni tra acqua, energia e raggiungimento della neutralità carbonica.

Il Green Energy Hub di Borgo Montello rappresenta oggi una buona pratica nel campo della sostenibilità ambientale, attirando l'attenzione della comunità scientifica internazionale impegnata nella lotta all'inquinamento e ai cambiamenti climatici. Il progetto prevede la produzione di idrogeno verde attraverso l'elettrolisi dell'acqua ottenuta dal trattamento del percolato, alimentata da energia solare; inoltre, nell’hub si produrrà biometano dal biogas e ossigeno puro. Questo approccio non solo trasforma il percolato in una risorsa riducendone ogni possibile impatto negativo sull’ambiente, ma contribuisce anche alla produzione di energia pulita da prodotti di scarto, in linea con le direttive europee per la transizione energetica e climatica.